Open Calcio BCF, storia di una squadra non ancora nata.
Sarebbe questo il titolo dell’autobiografia dell’Open BCF fino ad ora, che intende rispecchiare quanto visto in campo sabato sera e in tutte le altre partite giocate finora; un gruppo formato da singoli giocatori tecnicamente validi ma che fatica a diventare squadra e che si perde in continue amnesie difensive e in errori sotto porta.
La cronaca di Sabato racconta di un match perso 1-3 contro l’FC Crew nel quale come di consueto, è la BCF ad andare in vantaggio 1-0 con il gol di Mauro Rigon dagli sviluppi di un corner; seguono altre occasioni sventate dal portiere avversario e fallite per pochi centimetri.
Una partita che sembra viaggiare tranquilla con solo un paio di squilli dei ragazzi di Ponte Chiasso fino al 20° del primo tempo, minuto dal quale sale in cattedra il numero 9 di casa che si beve per due volte il suo/i suoi marcatori BCF e capovolge il risultato.
Si va all’intervallo sul 2-1 quindi, con la sensazione di poter recuperare nel secondo tempo.
La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo, poche occasioni da una parte e dall’altra ma sempre con la BCF ad essere più pericolosa; per 2 volte con Proserpio e Rigon su punizione la BCF si mangia il gol del pareggio e verso il finire della partita ancora il numero 9 avversario inganna il diretto difensore e batte il portiere in uscita per il 3-1 finale; a nulla valgono gli ultimi assalti della BCF che comunque costruiscono ancora delle occasioni che per centimetri non vengono concretizzate dai loro attaccanti.
Tutti i ragazzi possono e devono fare meglio, nelle prossime partite li aspettano dei match contro squadre più in basso in classifica; partite da vincere per dare senso al campionato.
Categorie:Incontri, Senza categoria